FIPO CON UICI ROMA PER SUPERARE GLI OSTACOLI DELLA CECITÀ GRAZIE ALLA PESCA SPORTIVA
È partito lo scorso 24 febbraio il progetto ‘Inclusione in vista’ dell’Uici – Unione italiana ciechi di Roma che, con la collaborazione della FIPO – Federazione Italiana Produttori Operatori articoli pesca sportiva e con il supporto del fondo europeo FSE+, consentirà a 50 ciechi e ipovedenti di acquisire nuove conoscenze e competenze per l’esercizio delle principali tecniche di pesca sportiva, da mettere in atto con sessioni pratiche di pesca in mare o acque dolci.
Finanziato dalla Regione Lazio con D.D. G14750 del 07-11-2024 (CUP F84C24002150009) in riferimento all’Avviso pubblico POR FSE+ Lazio 2021-2027 (D.D. G00481 del 18-01-2024), il progetto dell’Uici – Unione italiana ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Roma ETS APS sarà realizzato in Ats con il Consiglio regionale del Lazio e in collaborazione appunto con la FIPO. L’iniziativa progettuale ha comunque un più ampio respiro poiché, oltre alle uscite di pesca, sono previste diverse attività che mirano, nel complesso, a far acquisire ad un massimo di 50 ciechi e ipovedenti nuove conoscenze e competenze nei campi dell’orientamento, della mobilità e delle autonomie personali.
Attività sportiva contro l’emarginazione sociale
Le 50 persone affette da cecità o ipovedenti, sia donne sia uomini, coinvolte nel progetto ‘Inclusione in vista’ sono state selezionate dall’Uici Roma in base ad un’azione ricognitiva che ne ha messo in evidenza il rischio di marginalità economica e sociale, e di conseguenza la necessità di interventi di integrazione per ridare loro piena autonomia sociale.
Queste persone parteciperanno quindi alle attività del progetto prendendo parte alle attività didattiche che prevedono, dopo l’iniziale fase di presa in carico e di motivazione all’inclusione sociale e all’autonomie personale, la definizione di interventi individualizzati che portino ai lavori in aula finalizzati a conoscere i principali aspetti delle tecniche di pesca sportiva con ovvio ricorso all’esperienza tattile; il tutto con il supporto e la supervisione dei tecnici della FIPO.
Tecniche di pesca e specie ittiche: dalla teoria alla pratica
Anche chi ha problemi di vista, se opportunamente guidato e istruito, nonché seguito sotto il profilo della sicurezza, può esercitare la pesca sportiva traendone beneficio per la propria autonomia ed autostima.
Partendo da questo presupposto l’Uici Roma con la collaborazione della FIPO, associazione di categoria che rappresenta le aziende italiane del comparto pesca sportiva e ricreativa, organizzerà i corsi teorici propedeutici alle fasi pratiche, che consisteranno in incontri e lezioni in aula nel corso delle quali gli iscritti potranno non solo ascoltare e conoscere gli ecosistemi acquatici e le specie ittiche di interesse piscatorio, grazie a delle riproduzioni di pesci in materiale sintetico fedeli alla realtà per forma e dimensioni, ma anche toccare con mano le attrezzature per la pesca sportiva che verranno successivamente impiegate dagli stessi corsisti per le fasi pratiche.